Dopo vari tentennamenti, un blog cancellato su splinder, un altro anno passato pensando di tanto in tanto di riaprire uno spazio web tutto mio e finalmente eccomi qui! Pronta a ritagliarmi, in modo più serio e consapevole, un piccolo spazio nella rete. Non so se qualcuno si imbatterà mai in questo blogghino o se sarò sola, a rileggere ciò che scrivo, in ogni caso mi auguro che venga fuori un "lavoro" ordinato ed utile a me stessa e chissà, magari anche ad altri.
Questo blog non è altro che una raccolta della mia personale esperienza di "spignattatrice". Cosa significa? Spignattare, spignatto, spignattatore sono parole che vedrete spesso sia in questo spazio, che nei link che ho inserito nel menu accanto. La chiamerei arte del pasticcio, ma qualcuno potrebbe non essere d'accordo. Wikipedia non fornisce alcuna voce sotto "spignatto" o "spignattare", ma un semplice dizionario potrà suggerirci una risposta semplice e sorprendente, proprio come questa:
Nel mondo della cosmesi "fai-da-te" questo verbo ed i suoi derivati, assumono il medesimo senso, ma applicato esclusivamente alla creazione di un cosmetico proprio tra pentole e fornelli. Lo spignattatore non è altro che l'appassionato che "spignatta" e lo "spignatto" è il risultato di quest'azione. E' anche un modo per essere umili nel proprio saper fare, mai e poi mai io o altri appassionati di cosmesi del fai-da-te, potranno mettersi alla pari di un chimico esperto in cosmesi (cosmetologo).
Vi state chiedendo come mai questo "hobby"? E' nato semplicemente guardando la televisione in una noiosissima mattinata d'estate, la curiosità mi è nata quando in un programma televisivo di Luca Sardella (purtroppo non c'era nient'altro da vedere!), hanno sciolto delle saponette di marsiglia che hanno poi arricchito con olio essenziale di lavanda e del miele. Sembrava una magia, in verità è nulla a confronto a ciò che ora ho imparato, alla consapevolezza di ciò che possiamo trovare sugli scaffali di discount o supermercati. E' una passione che comincia dalla conoscenza degli ingredienti che le grandi case della cosmesi utilizzano per i prodotti che la maggior parte di noi acquista. Per questo ci tengo a precisare che il blog non parla solo del "fai da te", ma vuole essere un aiuto per chiunque desideri vederci chiaro e capire i bisogni della propria pelle, del proprio corpo, così come dell'acquisto utile, consapevole e sensibile al tema della salute e dell'ambiente.
Quindi...Non un blog per donne, ma anche per uomini. Non solo per "aspiranti spignattatori" ma anche per chi vuole vederci chiaro su ciò che ci si spalma addosso ogni giorno. Eh sì, perché "i cosmetici" non sono solo creme per il corpo e rossetti, ma anche prodotti per l'igiene personale: dal bagnoschiuma al dentifricio.
Questo blog non è altro che una raccolta della mia personale esperienza di "spignattatrice". Cosa significa? Spignattare, spignatto, spignattatore sono parole che vedrete spesso sia in questo spazio, che nei link che ho inserito nel menu accanto. La chiamerei arte del pasticcio, ma qualcuno potrebbe non essere d'accordo. Wikipedia non fornisce alcuna voce sotto "spignatto" o "spignattare", ma un semplice dizionario potrà suggerirci una risposta semplice e sorprendente, proprio come questa:
spignattare 1 (v. tr.) Cucinare fra pentole e fornelli.
Nel mondo della cosmesi "fai-da-te" questo verbo ed i suoi derivati, assumono il medesimo senso, ma applicato esclusivamente alla creazione di un cosmetico proprio tra pentole e fornelli. Lo spignattatore non è altro che l'appassionato che "spignatta" e lo "spignatto" è il risultato di quest'azione. E' anche un modo per essere umili nel proprio saper fare, mai e poi mai io o altri appassionati di cosmesi del fai-da-te, potranno mettersi alla pari di un chimico esperto in cosmesi (cosmetologo).
Vi state chiedendo come mai questo "hobby"? E' nato semplicemente guardando la televisione in una noiosissima mattinata d'estate, la curiosità mi è nata quando in un programma televisivo di Luca Sardella (purtroppo non c'era nient'altro da vedere!), hanno sciolto delle saponette di marsiglia che hanno poi arricchito con olio essenziale di lavanda e del miele. Sembrava una magia, in verità è nulla a confronto a ciò che ora ho imparato, alla consapevolezza di ciò che possiamo trovare sugli scaffali di discount o supermercati. E' una passione che comincia dalla conoscenza degli ingredienti che le grandi case della cosmesi utilizzano per i prodotti che la maggior parte di noi acquista. Per questo ci tengo a precisare che il blog non parla solo del "fai da te", ma vuole essere un aiuto per chiunque desideri vederci chiaro e capire i bisogni della propria pelle, del proprio corpo, così come dell'acquisto utile, consapevole e sensibile al tema della salute e dell'ambiente.
Quindi...Non un blog per donne, ma anche per uomini. Non solo per "aspiranti spignattatori" ma anche per chi vuole vederci chiaro su ciò che ci si spalma addosso ogni giorno. Eh sì, perché "i cosmetici" non sono solo creme per il corpo e rossetti, ma anche prodotti per l'igiene personale: dal bagnoschiuma al dentifricio.
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